Conti Costanti

I vini del nuovo Mondo possono competere con i vini italiani, ciò che non possono mai ottenere è la storia millenaria che ciascun territorio produttivo ha sapientemente costruito, consolidato e tramandato alle nuove generazioni. La Famiglia Costanti, Patrizi senesi del XV° secolo, entrati nella storia di Montalcino attraverso vicende epiche. Videro l’inizio della creazione e anche della conclusione definitiva della Repubblica di Siena in terra montalcinese nell'anno 1555 – 1559. Decidendovi di restare entrando in possesso di vasti tenimenti e gettare le basi della storia della famiglia Costanti che prende le sembianze con quella della cittadina senese e della sua enologia. Terre che vanno dal Colle al Matrichese al Castello di Bibbiano fino a Sovignano a pochi chilometri da Siena.

Oggi a condurre l'azienda è l’erede Andrea Costanti, con venticinque ettari prosegue una centenaria tradizione. La tenuta ha mantenuto fede al lavoro iniziato dagli avi nello studio e selezione di cloni di brunello ove la varietà vitata del Sangiovese predomina e mira esclusivamente a vini rossi toscani longevi e complessi. Le vendemmie si susseguono da allora, mantenendo un protocollo di lavorazione delle uve identico alle tradizioni enologiche della zona, cosicché, annata dopo annata vengono prodotte etichette eleganti e rigorose nel contempo. Vini di Brunello che si distinguono dalle caratteristiche del contenuto in lunghezza e qualità di persistenza.