8,50 €
Scheda tecnica
- Cantina
- Malvirà
- Regione
- Piemonte
- Denominazione
- Barolo DOCG
- Annata
- 2013
- Uvaggio
- 100% Nebbiolo
- Gradazione
- 14.00%
- Formato
- 75cl
- Temperatura
- 18-20 °C
Perché l'enologo consiglia Malvirà Boiolo Barolo DOCG 2013
Uve provenienti dalla collina Boiolo di La Morra. L'unica differenza rispetto al Roero Trinità di Malvirà è la posizione delle uve, zone di La Morra ad altezze più elevate rispetto alla media del Barolo, questo conferisce al vino, oltre alle note più classiche di confettura, sentori speziati e terrosi più pronunciati. In bocca il frutto ha un'ottima concentrazione, il tannino è ancora grossolano. Ha tanta strada davanti! Sono rimasto stupefatto da questo vino. Sicuramente è l'epitome di un rosso corposo, ben equilibrato e ben strutturato. Non mancano acidità e tannini che fanno da sfondo a frutti rossi maturi. Ha 13 anni e potrebbe facilmente restarne altri 13 (e più). Era liscio appena uscito dalla bottiglia, praticamente senza respiro tranne il vortice nel bicchiere. Eccezionale!
Caratteristiche del vino rosso Piemonte Boiolo di Malvirà
Al primo assaggio del Boiolo Barolo si rimane impressionati. Il naso varia ad ogni sniffata, prima more e cuoio, poi polvere da sparo e fumo poi cedro e spezie. Al palato è di medio corpo con la giusta quantità di tannini gommosi, buona acidità amalgamata con sapori di ciliegia, prugna e mora ancora sentori di cuoio, terra e cioccolato. Il finale persistente presenta note di anice, balsamiche e sottilmente mentolate. Il mio tipo di Barolo che fa impazzire.
Abbinamenti consigliati al vino Barolo DOCG 2013
Per questo Nebbiolo Boiolo suggerisco l'abbinamento con risotti e formaggi; la carbonara; stufato di sole cime di rapa; parmigiana di melanzane.
Stappare e decantare prima di servire il Nebbiolo ad una temperatura di 18 - 20°C in un ampio calice.
Cantina Malvirà
Dal 1950, la famiglia Damonte coltiva il Roero, producendo vini che incarnano l'essenza di questo territorio piemontese. Con radici nella tradizione, l'azienda prende il nome dall'antico edificio Malvirà e si è evoluta, mantenendo viva la dedizione alla qualità e al rispetto della terra. Oggi, la terza generazione continua a valorizzare vitigni autoctoni come Arneis, Roero e Nebbiolo, creando vini raffinati che esprimono l'unicità del Roero. Una visita alla cantina offre un viaggio sensoriale tra vigneti, tradizione e innovazione.
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