Brunello di Montalcino DOCG 2017 - Piancornello

Perché consiglio il Sangiovese Brunello di Montalcino 2017

Questo Brunello ha bisogno di tempo per l'apertura, nel frattempo approfitto per conoscere un po’ la storia dei coniugi Silvia e l’enologo Claudio Monaci, una storia avvincente ricca di rispetto per la Terra. La ricompensa e cento volte tanto, riposta in bottiglie affidate al tempo che ne ha preso la cura. Sottobosco al naso sorretti da una lontananza di fiori. Al palato è liscio con tannini delicati molto integrati. Ci piacerà molto questo anche con una bella quantità di età della bottiglia. Il suo momento migliore in previsione nei prossimi 3 anni.

Il Sommelier: Colore rosso rubino scuro con riflessi granati. Va a stappato almeno due ore prima. Quando si apre, eccezionale esplosione olfattiva, profumi che vanno da frutti rossi, amarena, tabacco, poi la terra, la terra di Montalcino. Ancora cioccolato e spezie. In bocca ottima corrispondenza con l’olfatto, pieno, molto equilibrato, Giustamente tannico e sostenuto da una buona gradazione alcolica. Molto persistente, grande vino.

Abbinamenti consigliati: La freschezza dettata dal sapore si accosta al tartufo bianco….e tanta roba. Involtini primavera; caponata siciliana; parmigiana, prodotti dell’orto sott’olio, in degustazione con taralli scaldatelli foggiani.

Stappare e decantare prima di servire a temperatura 18 - 20°C,in calice ampio Ballon.

Cantina: vigneti di Sangiovese e Ciliegiolo contornati da splendidi alberi secolari di ulivi, lavorando in prima persona, adoperandosi per l'ambiente e nel rispettato praticando un'agricoltura biologica… Vai alla scheda